Italiano
Vocabolario e frasi
appressare = verbo trans. mettere vicino , accostare = verbo intr. ,<
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E sentito ch'ebbe accostare i battenti e scorrere il paletto , tornò a rannicchiarsi nel suo cantuccio .(Manzoni-I Promessi sposi)<>
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Don Abbondio , a quelle dimostrazioni , stava come un ragazzo pauroso , che veda uno accarezzar con sicurezza un suo cagnaccio grosso , rabbuffato , con gli occhi rossi , con un nomaccio famoso per morsi e per ispaventi , e senta dire al padrone che il suo cane è un buon bestione , quieto , quieto: guarda il padrone , e non contraddice né approva ; guarda il cane , e non ardisce accostarglisi , per timore che il buon bestione non gli mostri i denti , fosse anche per fargli le feste ; non ardisce allontanarsi , per non farsi scorgere ; e dice in cuor suo: oh se fossi a casa mia !<>
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- Olà ! - gridò di nuovo il gabelliere , con una voce però che indicava più impazienza che risoluzione di farsi ubbidire ; e non essendo ubbidito , alzò le spalle , e tornò nella sua casaccia , come persona a cui premesse più di non accostarsi troppo ai passeggieri , che d'informarsi de' fatti loro .(Manzoni-I Promessi sposi)<>
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- Sentite , Lucia , sentite ! - disse Renzo , senza però accostarsele di più .(Manzoni-I Promessi sposi)<>
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Ai ricchi non poteva piú accostarsi, e i poveri non lo volevano riconoscere per compagno, per via di quella casa in paese e di quel poderetto lassú.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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Ma non mi volevo accostare a voi, perché avevate gli uccelli prigionieri in casa.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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la mano di Ginetta? Andando col Verona nei concerti, nelle conferenze, a passeggio, Ginetta, sÃ, era potuta entrare in un mondo, a cui né per nascita né per condizione sociale avrebbe potuto accostarsi, vi aveva destato qualche simpatia; ma lui...(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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- Scusi, - disse, - non si potrebbero almeno accostare un tantino queste finestre? Due, tre fischi partirono in quel momento dalla folla raccolta nella piazza sottostante.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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Ma come? Sentivano che nessuno dei due poteva piú accostarsi a quella culla.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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NillÃ, nel collegio, durante quell'anno, aveva stretto amicizia con un piccolo compagno, unico figliuolo d'un colonnello, a cui tanto Carlino Sanni, quanto Tito Morena, avevano dovuto per forza accostarsi, giacché i due piccini (i piú piccoli del collegio) entravano nel salone delle visite domenicali tenendosi per mano senza volersi staccare l'uno dall'altro.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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E che strana impressione, di dolore misto a ribrezzo, provava da alcun tempo nel vederlo da quella trista vita impenetrabile accostarsi a lei; al pensiero che egli, pur sempre per lei buon fratellino affettuoso, fosse poi, fuori di casa, peggio che un discolo, un vizioso, se non proprio un farabutto, come tante volte nell'ira gli aveva gridato in faccia il padre.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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L'abbiamo condotto noi; lo vedi? - Portatemi al paese! - pregò il Zarú, e con affanno, senza potere accostar le labbra: - Oh mamma mia! - SÃ, ecco, c'è qua la mula! - rispose subito Saro.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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- Ma avete ragione! Non posso piú accostarmi a un amico, lo so.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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Ma quello stesso avvertimento di contrarietà e di diffidenza li spinse appunto ad accostarsi, perché sembrò loro irragionevole ammettere che la presenza invisa di quell'uomo e anche l'intenzione che pareva in lui evidente d'esser venuto là per essi potessero rappresentare qualcosa di cosà grave, da rinunziare a quella sosta consueta, di cui la pregnante specialmente aveva bisogno.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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La signora Lèuca, che stentava ancora a riconoscerlo, cosà cangiato, cosà arrozzito e invecchiato dopo undici anni, avrebbe voluto accostarsi per sollevarlo da terra, ma non riusciva a vincere il ribrezzo e lo spavento, e si tirava indietro, invece, per non vederselo cosà davanti in ginocchio, e gemeva: - Ma no...(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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Non come il suo cuore, da giovinetta, la sognò; ma questa miseria che (forse è peccato dirlo) ad accostarcisi, pare debba proprio insudiciare; da compiangere fors'anche, certo anzi da compiangere, perché ogni piacere è poi pagato a prezzo di lagrime e di sangue.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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Non si prova nemmeno ad accostarsi per cercar di staccarla dal padre e persuaderla a mettersi a giocare con le sorelline, certa com'è che, non solo non riuscirebbe a nulla, ma anzi farebbe peggio.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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Dio volesse, ci fosse qualcuno che volesse ajutar me! La maestrina Boccarmè si sentiva soffocare, tra lo stupore e l'angoscia che quelle notizie le cagionavano e il ribrezzo che le incuteva quella svergognata, la quale, senz'alcun ritegno, aveva osato accostarsi a lei davanti a tutti, là sul Molo, e qua, ora, penetrare nella sua intimità per insudiciarle quell'antico verecondo segreto, ch'era stato lo strazio della sua giovinezza ed era adesso, nel ricordo, il conforto e quasi l'orgoglio unico della sua vita.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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Avvertà che non era quel solito tremito di paura, a stento represso dalla piccina, ogni qual volta il padre o la madre la costringevano ad accostarsi a lui.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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S'accanà a lungo allora a sospingere la mano su quelle gambe per accostarla a poco a poco, a piccoli sbalzi, a quel capello, che gli era odioso come uno scherno.(Pirandello - Novelle per un anno)<>
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Efix la guarda , la guarda , e gli sembra di ricordare una vita anteriore , remotissima , e gli sembra che ella gli accenni di accostarsi , di aiutarla a scendere , di seguirla . . .( Grazia Deledda - Canne al vento)
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Ed ecco Efix , vinto dal sonno , crede di non poter piú sollevare le palpebre e di sognare: vede il vecchio cieco mettersi a sedere , protendersi in ascolto ,appoggiare la mano al tronco della quercia , alzarsi e dopo un momento di esitazione accostarsi a lui e con la mano adunca tirar su la bisaccia come pescandola nell'ombra .( Grazia Deledda - Canne al vento)
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— Ebbene , Efix , che hai ? Egli le accennò con le palpebre di accostarsi di piú , le mormorò sul viso con un filo di voce: — Donna Ester mia , di grazia , se vuole mi chiami prete Paskale .( Grazia Deledda - Canne al vento)
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Che consolazione secreta e quieta, vedere a poco a poco dall’animo altrui cadere la diffidenza; e l’affetto nascoso, d’una parte e d’altra farsi strada; e balenare in una parola, in uno sguardo; e richiudersi timidamente, e riaprirsi più lieto che mai: vedere un’anima umana accostarmisi passo passo; e non s’abbandonare a me per cieco impeto ma con pensata letizia! Ma a provare tal sorta di gioie, mi ci vuole del tempo: e oramai non n’ho più di bisogno, o Maria. (Tommaseo - Fede e bellezza)
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La malata disse: non mi baciare, Matilde; non accostare il tuo fiato al mio. (Tommaseo - Fede e bellezza)
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Il Paolin e il Puria si accostarono lentamente, con le mani dietro la schiena, alla credenza, contemplarono il pasticcio di risotto. (Fogazzaro - Piccolo mondo antico)
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Chi stima dirigersi verso un ideale, chi verso un altro, chi stima accostarsi a un modello, chi a un altro, chi andar avanti, chi tornar indietro; e il poeta li commove, li scuote col suo verso tutti insieme, li porta sulla propria via. (Fogazzaro - Piccolo mondo antico)
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Tre o quattro donne che pregavano ginocchioni si alzarono, si accostarono al letto palpitanti, trattenendo il respiro. (Fogazzaro - Piccolo mondo antico)
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Ella riprese però la mano di suo marito, volle accostarsela da capo alle labbra. (Fogazzaro - Piccolo mondo antico)
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— Entrambi, sozii, sono di continuo in cerca di affari loschi. Come si trovavano su la piazza, quella sera? La piazza di San Firenze, la sera, è il ritrovo della marmaglia intanata nelle vie e nei vicoli che si diramano dietro il Tempio e dietro il Tribunale. Là presso è anche una specie di Caffè bordello. I due procaccianti vi hanno il loro recapito. Ora, a qual fine si accostarono? Non è da pensare che fossero mossi dalla pietà , vedendo la signora smaniosa. La vedevano per la prima volta? Avevano premeditato il colpo? L'indirizzo fu dato dalla signora, o già lo conoscevano? Volevano tentare un ricatto? in quale forma?
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Giustino stava a udire quelle voci note che, pur senza volere, si alteravano nel dar vita al personaggio della scena; guardava l'ampia vacuità sonora del teatro in ombra; ne aspirava quel particolare odor misto d'umido, di polvere e di fiati umani ristagnati, e si sentiva a mano a mano crescer l'angoscia, come se lo assaltasse alla gola il ricordo preciso d'una vita che non poteva più esser sua, a cui non poteva accostarsi più, se non così, nascosto, quasi di furto, o commiserato come dianzi. ( Pirandello - Il fu Mattia Pascal )<>
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* E gli toccava di vederla proseguire, là , ecco, in quella fiumana di gente ansiosa, a cui non poteva più neanche accostarsi, mescolarsi; espulso, respinto, egli, egli per cui la prima volta quella fiumana s'era mossa, egli che primo la aveva raccolta e guidata, in quella serata memorabile al teatro Valle di Roma!
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* Avrebbe voluto udire almeno i commenti che si facevano su quel primo atto; accostarsi al palcoscenico, vedere quelli che vi entravano a confortar l'autrice... ( Pirandello - Il fu Mattia Pascal )<>
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* Questo, dalla vista di lei, gli era penetrato, gli s'era imposto come una convinzione assoluta: che tutto per lui era finito, perché quella non era più Silvia, no, no, quella non era più Silvia; era un'altra, a cui egli non poteva più accostarsi, lontana, irraggiungibilmente lontana, sopra di lui, sopra di tutti, per quella tristezza ond'era tutta avvolta, isolata, inalzata, così diritta e austera, com'era uscita dalla tempesta attraversata; un'altra, per cui egli non aveva più alcuna ragione d'esistere. ( Pirandello - Il fu Mattia Pascal )<>
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* Poco dopo, Graziella le recò con gli occhi bassi, un ristoro; ma ella non volle neppur accostarvi le labbra. ( Pirandello - Il fu Mattia Pascal )<>
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* Sorrideva ogni tanto a Romilda, pietosamente; non osava più di accostarsele; perché, una volta, pochi giorni dopo la sua entrata in casa nostra, essendo accorsa a prestarle aiuto, era stata sgarbatamente allontanata da quella strega. ( Pirandello - Il fu Mattia Pascal )<>
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* Tutt’intorno, i giocatori, uomini e donne, vecchi e giovani, d’ogni paese e d’ogni condizione, parte seduti, parte in piedi, s’affrettavano nervosamente a disporre mucchi e mucchietti di luigi e di scudi e biglietti di banca, su i numeri gialli dei quadrati; quelli che non riuscivano ad accostarsi, o non volevano, dicevano al croupier i numeri e i colori su cui intendevano di giocare, e il croupier, subito, col rastrello disponeva le loro poste secondo l’indicazione, con meravigliosa destrezza; si faceva silenzio, un silenzio strano, angoscioso, quasi vibrante di frenate violenze, rotto di tratto in tratto dalla voce monotona sonnolenta dei croupiers:
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* Entrai in un’altra sala; m’accostai al primo tavoliere, ma senza intenzione di giocare; ed ecco, ivi a poco, quel signore, senza più la donna, accostarsi anche lui al tavoliere, ma facendo le viste di non accorgersi di me. ( Pirandello - Il fu Mattia Pascal )<>
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* E mi proponevo di trarmi in disparte quanto più mi fosse possibile, ricordando di continuo a me stesso che non dovevo accostarmi troppo alla vita altrui, che dovevo sfuggire ogni intimità e contentarmi di vivere così fuor fuori. ( Pirandello - Il fu Mattia Pascal )<>
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* Com’era cara , così maternamente piegata sulla bambina che continuava ad urlare! Il suo corpo era tanto flessibile che pareva divenuto più piccolo per accostarsi meglio alla piccina .(I.Svevo - La coscienza di zeno)<>
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abbordare = verbo trans. avvicinarsi con una nave al bordo di un'altra , con intento aggressivo venire a collisione con un'altra nave , anche involontariamente avvicinare , accostare qualcuno per parlargli o proporgli qualcosa affrontare con risolutezza<>
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accostabile = che si può accostare<>
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accostevole = che si può accostare , affabile , alla mano .<>
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apparigliare = verbo trans. appaiare , mettere a pari , accostare accoppiare al tiro animali simili , spec . cavalli .<>
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appressare = verbo trans. mettere vicino , accostare = verbo intr. ,<>
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appropinquare = verbo trans. accostare , avvicinare<>
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approssimarsi = verbo rifl. o intr. pron . avvicinarsi , accostarsi<>
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assordire = verbo trans. e intr. disporre insieme più cose di uno stesso genere ma di forma , colore o qualità differenti , accompagnare , accostare , abbinare con un certo gusto oggetti diversi<>
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attergare = verbo trans. scrivere annotazioni a tergo di un documento cedere titoli nominativi apponendovi una dichiarazione a tergo attergarsi = verbo rifl. accostarsi con le spalle<>
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boccino = nel gioco delle bocce , la palla più piccola , alla quale si cerca di accostare le altre testa
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commettere = verbo trans. accostare, far combaciare, incastrare <>
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gaffa = gancio che serve per accostare , detto com. alighiero <>
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garganella = solo nella loc. avv. a garganella , con cui si indica un modo di bere senza accostare il recipiente alla bocca , lasciando cadere il liquido dall'alto e inghiottendolo d'un fiato <>
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giustapporre = verbo trans. mettere accanto , accostare senza congiungere <>
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pallino = nel gioco del biliardo e delle bocce , la palla più piccola a cui le altre devono accostarsi<>
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riaccostare = verbo trans. accostare di nuovo <>
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spallare = verbo transitivo accostare il fucile alla spalla per prendere la mira e sparare , fiaccare le spalle , le reni di un animale da sella o da lavoro sotto , <>
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stringere = verbo transitivo accostare , avvicinare con maggiore o minor forza una cosa a un'altra , <>
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unire = verbo transitivo accostare , congiungere , collegare , saldare due o più cose in modo che non vi sia tra loro soluzione di continuità , o che appaiano o diventino una cosa sola <>
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