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Indice cap. 1  3  4   VI

Psicologia dei nuovi media

di Giuseppe Riva

 

Sintesi di Anna Iuppariello

Premessa

Principale oggetto della psicologia dei nuovi media (o ciberpsicologia) è l'analisi dei processi di cambiamento attivati dai nuovi media. A tal fine, Riva propone una nuova prospettiva teorica: la teoria dell'inter-azione situata. Secondo questo modello un medium diventa un'affordance, un'opportunità per isuoi utenti, quando è in grado di offrire un maggior livello di presenza (capacità di attuare le proprie intenzioni) e di presenza sociale (di attuare quelle degli altri).

Facendo riferimento ad una serie di scoperte recenti come i neuroni mirror e ai concetti di intenzione, meme e presenza, lo stesso Riva sottolinea i limiti della sua indagine proponendola come innovativa rispetto all'attuale panorama degli studi sui nuovi media, ma tuttavia suscettibile di essere migliorata o superata nel corso dei prossimi anni visto che "bastano cinque-dieci anni per modificare radicalmente strumenti e pratiche".

CAP. 1

I NUOVI MEDIA: DIGITALIZZAZIONE E INTERFACCIA

Ogni nuovo medium introduce dei cambiamenti sia a livello individuale che sociale, che possono essere positivi o negativi a seconda del contesto in cui sono inseriti.

I media, in quanto dispositivi di mediazione, se da un lato permettono di superare i limiti del faccia a faccia relativi alla contiguità spaziale e temporale, dall'altro sostituiscono l'esperienza diretta tra i soggetti interagenti con una percezione indiretta (appunto, mediata). Implicano perciò:

  1. l'adattamento dei soggetti al nuovo tipo di interazione,

  2. l'autonomia acquisita dal messaggio rispetto alla comunicatività corporea dei soggetti.

Si tenga conto che il processo comunicativo veicolato dal medium è caratterizzato da 3 dimensioni in rapporto dialettico tra loro, vale a dire che il cambiamento di una può portare al cambiamento delle altre:

  • fisica, che include le caratteristiche strutturali del medium

  • simbolica, che include gli elementi simbolici convenzionali legati al medium (quelli relativi al medium e quelli propri degli interlocutori)

  • pragmatica, che include l'insieme dei comportamenti legati al medium (quelli relativi al medium e quelli propri degli interlocutori)

Ad es. se per l'invio di un sms il vincolo "pragmatico" è quello di non superare i 160 caratteri, allora i soggetti si adegueranno a questo limite creando un nuovo sistema simbolico che consiste nell' introduzione di icone per indicare i propri stati d'animo e nell'abbreviazione delle parole.

Ad es. se il medium sostituisce il soggetto allora è il messaggio stesso a costruire l'identità del soggetto, con l'ovvio rischio di fraintendimento da parte dell'interlocutore. Il messaggio allora ha una vita propria ed una volta espresso non può più essere ritirato.


I computer sono entrati nel mondo dei media attraverso Internet e la telefonia cellulare. Ma per avere un quadro più chiaro si può dire che un medium è considerato un nuovo medium solo se risponde a certe caratteristiche:


Definizioni

Digitalizzazione

Processo di elaborazione che trasforma un'informazione da continua a discreta, rendendo più semplice la sua memorizzazione e la sua modifica, l'integrazione di canali comunicativi differenti e riducendo la possibilità di errori di trasmissione.

Esempio

Elaborazione di informazioni di tipo binario con valore compreso tra 0 e 1 (bit)

Modularità

Possibilità di scomporre un contenuto (immagine, suono, azione, video) in una serie di elementi discreti (moduli).

Esempio

I singoli elementi di una pagina web che possono essere modificati autonomamente.

Interattività

Possibilità di fruire il contenuto mediante la navigazione tra una serie di nodi (immagini, suoni, video) collegati tra loro.

Esempio

I collegamenti ipermediali di un sito web

Automazione

Possibilità di svolgere operazioni sui propri contenuti in modo automatico e invisibile all'utente.

Esempio

Correzioni automatiche delle macchine fotografiche

Variabilità

Possibilità di riutilizzare e modificare il contenuto producendo molte versioni diverse di uno stesso oggetto.

Esempio

Trasformazione delle immagini acquisite con il cellulare con vari effetti speciali.


Grazie alla digitalizzazione l'interfaccia dei nuovi media ha una struttura totalmente differente rispetto a quella dei media precedenti. Se prima si identificava con la componente fisica (la cornetta del telefono, la manopola della radio, ecc), ora è essa stessa l'elemento di mediazione tra l'utente e il medium: un metamedium, a cui tuttavia il supporto fisico è indispensabile.

Le funzioni dell'interfaccia dei nuovi media sono 3:

  1. rappresentare le caratteristiche del medium attraverso un modello;

  2. rendere visibili i contenuti virtuali;

  3. facilitare l'uso del medium.

Secondo il modello della teoria dell'inter-azione situata un nuovo medium diventa un'affordance (opportunità) per i suoi utenti quando è in grado di offrire un maggior livello di presenza e presenza sociale, intese come la capacità di attuare le proprie intenzioni e di comprendere quelle degli altri. Dove:


Affordance

È un'opportunità d'azione (o d'inibizione) fornita dall'ambiente all'individuo, che può essere il frutto dell'interpretazione che il soggetto attribuisce all'ambiente (affordance mediata) o il flusso diretto di informazione che l'ambiente fornisce all'organismo (affordance diretta).

Presenza

Il soggetto si situa in uno spazio fisico e sociale mettendo in atto le proprie intenzioni attraverso le affordance che questo gli offre.

Presenza sociale

Secondo il principio di cooperazione i soggetti comunicanti si sentono obbligati a proseguire l'interazione mettendo in atto la capacità di comprendere le intenzioni dell'altro.