... La verità è: "Beato colui che non si aspetta nulla, perché verrà
piacevolmente sorpreso". L'uomo che non si aspetta nulla vede le rose più rosse rispetto agli uomini comuni,
l'erba più verde e il sole più abbagliante. Beato colui che non si aspetta nulla, perché possiederà le città e le montagne; beato il mite,
perché erediterà la terra. Finché non comprendiamo che le cose potrebbero non essere, non possiamo comprendere che le cose
sono. Finché non vediamo l'ombra dell'oscurità, non possiamo ammirare la luce come cosa unica e creata. Appena vediamo l'oscurità, ogni luce è splendente, improvvisa, accecante e divina. Finché non rappresentiamo l'inesistenza, sottovalutiamo il trionfo di Dio
e non possiamo comprendere nessuno dei trofei della Sua antica guerra. Uno dei milioni di folli scherzi della verità è che non conosciamo
nulla finché non conosciamo il nulla...
|